Diocesi

Settima edizione nazionale, venerdì 10 giugno 2022, per la Lunga notte delle Chiese, alias la notte bianca delle chiese), una serata in cui i luoghi di culto delle città si animano di iniziative artistiche e culturali in una chiave di riflessione e spiritualità. A Padova la Lunga notte delle Chiese è approdata quattro anni fa e quest’anno nel territorio della Diocesi sono quattro le realtà – tra Padova, Monselice e Carceri d’Este – che propongono appuntamenti per quella sera, seguendo il tema di quest’anno che è IN-CONTRO, declinato come In-contro verso l’altro; In-contro con il destino (qual è il senso della vita?); In-contro con se stessi (conosci te stesso).

Domenica 5 giugno, la Chiesa di Padova si è riunita in Cattedrale attorno al vescovo Claudio per aprire solennemente il primo Sinodo dal Concilio Vaticano II a oggi. Il passo più importante del cammino, è compiuto. I 400 "sinodali" dell'Assemblea hanno professato la loro fede e ora si avvicina il tempo delle risposte che parrocchie e aggregazioni attendono.

Domenica 5 giugno, solennità di Pentecoste, con l’apertura del Sinodo diocesano, la Chiesa di Padova entra in una fase “storica”: per la prima volta dopo il Concilio Vaticano II sosterà, in ascolto dello Spirito, per considerare la strada che ha davanti a sé in questo tempo di grandi cambiamenti e per arrivare a scegliere una visione di Chiesa che sia capace di adeguare l’annuncio del Vangelo al contesto di vita.

Anche mercoledì 3 giugno numerosi i fedeli in Basilica di Sant’Antonio per le messe quotidiane che durante la Tredicina seguono i seguenti orari:  nei Feriali apertura del Santuario alle ore 6.15; Ufficio delle Letture e Lodi mattutine alle 6.55; SS Messe alle 6.20 in Sala del Capitolo, alle 7.30-9.00-10.00 – 11.00- 16.00. Non c’è la Santa Messa delle ore 17 che lascia il posto al Santo Rosario a cui segue la Santa Messa Solenne di Tredicina alle ore 18.00.

Nato l’11 marzo 1988, è originario di Pontelongo. Prima di entrare in Seminario ha studiato al liceo scientifico, e poi si è laureato in ingegneria elettronica. È entrato a Casa Sant’Andrea a ottobre 2015; è passato al Maggiore a settembre 2016. Ha prestato servizio nell’up di Piove di Sacco, a Ponte di Brenta e nell’up di Piovene Rocchette (anno del diaconato).