Diocesi

“Servire e dare la propria vita” è il tema dei Giovedì dell’educatore, tre appuntamenti unitari on line in programma il 4 marzo, 15 aprile e 13 maggio. «Gli anni scorsi – spiega l’equipe per la formazione educatori diocesana – abbiamo curato due weekend unitari, intensi e arricchenti, con risultati molto buoni in termini di coinvolgimento. Quest’anno abbiamo optato per una formula un po’ diversa: un percorso distribuito nel tempo e, forse, proprio per questo, più accessibile. Tuttavia, non appena sarà possibile, ci piacerebbe tornare alla proposte in presenza». 

Stiamo attraversando una fase storica, unica e particolare dove i ragazzi devono confrontarsi con profondi cambiamenti che segnano e fissano le tappe del percorso evolutivo. Questi cambiamenti sono resi estremamente più complessi dall’isolamento sociale che costringe a ricorrere al digitale per seguire le lezioni, incontrare parenti e amici.

«Un giorno – scrive Bepi Tonello, il presidente veneto del Fepp, Fondo ecuadoriano Populorum progressio – comprò una brutta moto nera che lo faceva felice perché si sentiva libero, perché arrivava prima dove lo chiamavano, perché poteva risparmiare».

Coinvolgere gli enti del Terzo settore a livello locale per affrontare le conseguenze della pandemia sulla struttura sociale e produttiva del territorio, mediante lo sviluppo di reti territoriali in ottica di sussidiarietà e co-progettazione: è questo lo scopo del bando di finanziamento, promosso dalla Regione Veneto in collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al quale sono ammesse le associazioni di promozione sociale (aps).